Il mondo (piano piano) ci aspetta….Torniamo a VIAGGIARE

La vita di chi, come me, e come molti di voi, è una Agente di Viaggi, negli ultimi 19 mesi, ha rappresentato un incubo senza luce, un tunnel buio e soffocante dove, metro dopo metro, abbiamo incontrato ostacoli, pericoli, ansie infinite…

Per chi era abituato ad avere sempre la valigia pronta, a non esitare a partire nemmeno su inviti dell’ultimo minuto, due cose in quella valigia e via è stato come essere in apnea. E l’aeroporto per noi come una rampa di lancio, porta di entrata di un paese da scoprire, inizio di una nuova esperienza, acqua per quella sete di conoscenza che ci caratterizza, ci ha sempre dato entusiasmo ed energia… per poi trasmettere ai nostri clienti quelle esperienze vissute, regalargli la voglia di iniziare a sognare già nelle nostre agenzie …

C’è chi ha avuto la voglia di mollare, chi ha ceduto alla disperazione, chi porta e porterà per sempre dentro le cicatrici ed i danni di questo periodo. E c’è chi, come me ed i miei compagni di battaglia di Maavi, ha scelto di combattere la depressione, l’ignavia di un Governo che spesso ha girato la testa e ha chiuso le orecchie, e, ogni giorno, ha studiato il modo e la maniera di uscirne, di trovare la fine di questo orrendo tunnel… abbiamo sempre detto #nonsmetteremodiviaggiare, continuando a farlo anche a porte chiuse, virtualmente, con la mente, comunque, con il cuore.

L’apertura degli Stati Uniti è per noi come vederla davvero la luce in fondo a questo tunnel. Vuol dire iniziare a sognare di nuovo, vuol dire chiamare i clienti, vuol dire progettare, sperare. Vuol dire tornare ad avere nuovamente la speranza. E, lo sappiamo tutti, la speranza è vita. Non è finita. Non è assolutamente finita, non abbassiamo le difese. Ma si inizia ad intravedere un panorama diverso.

E ora Maavi, tutti noi, camminiamo più compatti di prima perché arrivino le altre mete, perché ci si metta in condizione di avere la forza economica di ripartire, di ridare respiro alle nostre anime stanche, di guarire dalle mille patologie da stress che ci siamo presi… è adesso il momento di marciare più uniti che mai. E di non dimenticare mai l’esperienza vissuta ed il potere dell’unione, dello scambio, dell’essere coesi. Ora, con la speranza concreta di tornare a lavorare davvero possiamo iniziare a pensare come scrivere questo nuovo futuro di CATEGORIA.

Mi avete sempre detto che sono stata un Faro. Bene. Torniamo a navigare insieme, diventiamo una potenza del web, prendiamoci quel mondo che stava inghiottendoci. Da soli non potremmo mai riuscire, saremmo solo una goccia nel mare… ma insieme, tanti quanti siamo, con gli strumenti giusti….ragazzi il futuro può assolutamente esserci ed essere bello. Essere soprattutto diverso. E riscritto secondo nuove regole. Tutti insieme abbiamo ottenuto voce e rispetto… andiamo avanti cosi e otterremo l’evoluzione che è fondamentale per la nostra sopravvivenza e garantirci un nuovo futuro.

Il tunnel sta finendo…. tiriamo fuori le valige, tiriamo fuori i sogni e….#torniamoaviaggiare…è arrivato il momento!

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