Castello Tafuri, la Sicilia che incanta

Che la Sicilia fosse bella lo abbiamo sempre saputo… che fosse una terra complessa, di forti emozioni, forti sapori e di forte carattere anche… ma che in certi scorci di Sicilia si possa di colpo trovarsi in un angolo di bellezza senza tempo, con panorami mozzafiato e una atmosfera di classe profonda, di storia e con un gusto unico ed irripetibile, lo ho appena scoperto.
Ho appena passato 3 giorni in quell’angolo estremo di Italia che si chiama Portopalo di Capo Passero, e sono stata ospite del Castello Tafuri, situato proprio davanti all’isola delle Correnti, l’ultimo angolo di Italia che si allunga come un dito nel mar mediterraneo…


Il Castello Tafuri non ha una storia antica, risale agli anni 50, rilevato come rudere dal suocero di una delle attuali proprietarie, Corrada Tafuri, è stato poi nel tempo modificato in varie vesti. Ma arrivarci e sentire che racconta una storia di amore e di passione per la Sicilia è immediato. Il dottor Tafuri amava quell’angolo di Sicilia. E volle costruirci un castello per sua moglie e per la sua famiglia…
Una storia complessa, che dopo un periodo come hotel, lo vede chiudere per 20 anni, e solo nel 2016 viene ristrutturato e riapre nella veste attuale al pubblico.


Chi lo ha ristrutturato è una delle proprietarie, l’architetto Fernanda Cantoni, e lo ha fatto usando un gusto assoluto, creando una sapiente mescolanza di antico e moderno, di luci e di ombre, bianco e nero che si ricorrono… e, all’esterno un gioco tra il cotto toscano e la pietra siciliana creano una armonia ed una eleganza notevoli.
Abbiamo avuto l’onore ed il piacere di incontrare la dottoressa Corrada Campo Tafuri e di farci raccontare da questa splendida donna la storia moderna del Castello. E, sentirla parlare, con il suo modo raffinato e di classe di questo percorso, dall’incontro con il Dottor Tafuri, alla attuale gestione di 5 donne del Castello, è affascinante ed arricchisce.


Ma, la vera arma del Castello Tafuri è la posizione: sospeso sul mare gode tutto il giorno di una luce speciale, bellissima, domina la baia, e da un lato ha ancora la vecchia tonnara diroccata ma che sembra ancora avere qualcosa da raccontare, dall’altro si affaccia sull’isola delle Correnti e su uno dei due fari più a sud d’Italia…
La posizione ha inoltre un vantaggio assoluto, quello di essere in un punto comodo e strategico per conoscere alcuni tra i più bei luoghi del Barocco Siciliano… Marzamemi, Rosolino, Noto…. un susseguirsi di bellezza e storia, dove la Sicilia di un tempo si sente intensamente, i colori sono sparati, ma le strade e gli edifici raccontano storie di mondi dimenticati, tra borghi di pescatori, famiglie di tonnari, donne bellissime e mare di incanto.

Da Tafuri Marzamemi e Noto sono veramente vicine, e, dopo una giornata di mare, passeggiare per le vie del borgo di pescatori di Marzamemi, in una atmosfera incredibile, dove si respira Sicilia ed Oriente, dove i colori delle barche di pescatori colorano il porto, le vie si stringono sempre di più, e, al tramonto sembra di essere in un luogo incantato.

Noto è invece una meraviglia del barocco, strade che si inerpicano tra palazzi uno più bello dell’altro, la cattedrale che è un’opera di arte a cielo aperto, i colori, la maestosità di una Sicilia che si può solo immaginare. Ma anche Rosolino, meno famosa, ma intatta nella sua architettura spettacolare e, per divertirsi, per una passeggiata ed un aperitivo al tramonto, si può anche arrivare verso Ragusa, o Marina di Ragusa, più distanti, ma sempre bellissime, e gustarsi un Grillo doc ghiacciato guardando la gente che qui, al mare, ci resta fino a notte.


Il Castello Tafuri è sul mare, su un lido di scogli, ed offre una piscina a sfioro bellissima, oltre alla possibilità di fare il bagno nella caletta scogliosa dove si fermano le barche per gli splendidi colori del mare. Ma offre anche una convenzione con due lidi bellissimi e diversissimi tra loro, per accontentare tutti i clienti. Il primo, Lido San Lorenzo, si affaccia sullo Jonio, e vi garantisco ha una spiaggia ed un mare che nulla hanno da invidiare a luoghi esotici. Trasparenza assoluta, mare dai mille toni di azzurro…e, in lontananza la meravigliosa riserva di Vendicari. Servizio normale e plus, lido super organizzato ed elegante, ottimo servizio che, in pochi minuti e con l’app dedicata, vede portarvi le tante opportunità del ricco menù. Spazi giusti, non sovraffollato. Decisamente ottimo.


Il secondo Lido gestito da Vincenzo Compagnone, si chiama Kale’ dal greco Kalos, bellezza… e si affaccia in modo più spontaneo e selvaggio sul Mar Mediterraneo, con una piattaforma che si insinua sulla sabbia, rispettando l’ambiente ed offrendo spazi ottimi e, anche qui lettini di due livelli. Ottima organizzazione sia come servizio agli ombrelloni che al ristorante.. e, arma vincente, un tramonto sfacciato proprio davanti…veramente imperdibile.


Merita una menzione speciale l’incredibile ristorante del Castello Tafuri, Vidi, gestito dallo Chef Roberto Pirelli, che dopo 20 anni in giro per il mondo e dopo essere stato pluripremiato ed avere ottenuto le 3 forchette Michelin, ora si dedica a far percorrere un viaggio ai clienti del Tafuri, mescolando con esperienza e spirito ardito vecchi sapori e nuove esperienze… una degustazione cenando sotto allo splendido portico rotondo, all’aperto, con l’odore del mare, il vento leggero ed un cielo bellissimo, la cucina irriverente ed eccellente di chef Pirelli, vi assicuro che rende il tempo in questo luogo veramente ben speso… da menzionare: il cremino di cioccolato bianco, basilico ed ostrica… il cucciolone, amuse bouche di parmigiano e spuma di pescespada… l’oliva “ammucciata”, il gelato di ricci, la ventresca di tonno …il tutto accompagnato da vini locali strepitosi…
Tafuri è un luogo per chi non vuole essere nella massa, per chi ama le cose belle, per chi sa che nei luoghi di nicchia spesso c’è la vera eccellenza…

Altra cosa da sottolineare è il tipo di accoglienza che viene rivolta ai clienti del Castello Tafuri: il personale è stato tutto formato per dare un servizio concierge di alto livello ai clienti, e per ogni domanda, suggerimento, necessità di prenotazione, le ragazze sono a disposizione con un sorriso e preparazione. E, ancora una volta, la differenza di un luogo che mette al centro la persona, oltre che il servizio, si vede e si sente.


Io so che ci tornerò perché quando si scopre l’Italia con questa ottica, con questo stile di raccontarla, si scopre davvero cosa sia la vera “vacanza”…. un grazie alla Famiglia Tafuri ed alle sorelle Cantone, a Benny Faro direttore commerciale della struttura per averci permesso di vivere questi tre giorni bellissimi, per averci accolto come solo i veri siciliani speciali sanno fare, per averci regalato una esperienza indimenticabile… la Sicilia resta nel cuore…con Tafuri ci resta due volte…

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