Come un dolore diventa opportunità.. come il Turismo dipende da te…

Per vedere la storia di Alfredo Rampi su sky ci vuole coraggio…. ci vuole un pizzico di autolesionismo… ci vuole forza… ma l’ultima mezz’ora dell’ultima puntata può insegnare tanto. Puo insegnare cosa voglia dire avere un dolore dentro così grande e devastante che ci sono solo due modi per affrontarlo: soccombere senza ritorno,  o trasformare quel dolore in una opportunità di salvezza per chi potrebbe avere rischio di soffrire dello stesso dolore….

Franca Rampi dopo quel dolore tanto atroce da non poterlo ricordare senza soffrirne per sempre, lo ha trasformato in amore . In aiuto, in positività. Ha donato il suo dolore per farne un mezzo per vincerlo a tutti….
Nessuno può paragonarsi a lei…. ma un so esattamente cosa significa trasformare l’ansia che ti mangia l’anima in motore acceso e carburante per superarlo…

so che vuol dire sentirsi impotenti ed arrabbiati,  so che significa ricevere insulti gratuiti e bugie e cattiverie sul mio conto… so che significa essere diventata un mezzo per far alleare chi sempre si è odiato contro di me…. e so per certo chr, diversamente da cosa voi pensiate, questo non solo non mi onora, ma mi addolora…. e solo perché questo tipo di atteggiamento non aiuta il settore. Anzi. Lo uccide….
In nessun sistema commerciale di eccellenza i grandi diventano feroci con i piccoli…. perché i piccoli sono il futuro. Ed ogni sistema evoluto lo sa (perfino in natura) e si adatta e continua ad evolversi….
Noi invece apparteniamo al Turismo, che sotto il bisogno di controllare il mercato, di voler possedere il singolo,  di voler spadroneggiare tra pochi,  mette in campo inviti e leggerezza, e cerca di riprendere la vostra attenzione viva in questi giorni per 4 pratiche sottili, di riportare tutto in stato confusionale come nell’immediato pre covid dove avevamo perso professionalità ed eccellenza e ci stavamo trasformando in oscuri bigliettai del mondo… esecutori perfetti senza troppa attenzione al proprio “io”……
Io amo il mio lavoro. Amo i guai che comporta, l’ansia…la soddisfazione, l’emozione… amo raccontare il mondo ai miei clienti, disegnare per loro percorsi nuovi, far si che i miei progetti possano incontrare i loro sogni, realizzarli o, se possibile, migliorarli…..


L’idea di perdere tutto, di dover cambiare vita, sogni,  spirito indomito…. mi ha devastato. E mi devasta anche oggi a fasi alterne… a volte penso a come ne usciremo forti…altre mi chiedo se ne uscirò…. e ho paura. Come ognuno di voi. E ho il timore che non riuscirò a tornare a quella leggerezza…a quel tempo in cui ogni preoccupazione sembrava enorme e, vista oggi, a valle del Covid e di 16 mesi di dolore, sembra una sciocchezza….
So solo che quando qualcuno parlava di messaggi di distensione con aria saccente e onnisciente mi prendeva serenamente per il culo… giocando con la mia etica innata e la mia onestà intellettuale…
Maavi nasce per quelli che, come me, credono comunque nel gioco di squadra, nella correttezza,  nella fantasia,  nell’imprenditoria libera, creativa, produttiva…. i Fari seguono la storia e procedono nel percorso….
E, in totale trasparenza,  e diversamente dalle leggende social,  combatto ogni giorno per sopravvivere economicamente, moralmente e con l’anima….
Di fatto dico una cosa: usate la mente, parlate con  noi…alziamo il tiro e la voce… proteggiamo il ns lavoro, il libero mercato e la nostra autonomia…. e per farlo bisogna essere INSIEME… non l9 scordate mai…


L’equilibrio è la chiave del successo… non lo è né lo è mai stato la gestione del mercato ed il dominio di pochi. Fate in modo di tenerlo sempre a mente. Perché se vogliamo un domani quello è l’unico modo…

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